Prima divisione Azzurra: buttata un’altra occasione.

Dughera e compagne non riescono a ripetere l’impresa dell’andata e così le più esperte e motivate venariesi si portano a casa l’intera posta in palio.
Il sestetto titolare è così composto: Eleonora Cavaglià al palleggio con opposta Federica Cicchiello, al centro Clara Dughera e Caterina Gaspardo Moro, laterali Silvia Casagrande e Margherita Grattarola, libero Alessandra Vergnano.
La partenza non è delle migliori, soffriamo molto in ricezione e Claudio è costretto a chiamare subito tempo sul 6-8 per evitare il tracollo. Time out che serve per sbloccarci momentaneamente e ribaltare il risultato sul 13-11. Un altro brutto passaggio a vuoto, che porta le venariesi sul 13-17, sembra porre le basi per una facile vittoria del set, ma invece, grazie agli attacchi di Silvia e ai muri di Federica, riusciamo nuovamente a capovolgere la situazione, giungendo sul 23-22. Ancora una volta la paura di vincere ci fa perdere e così 3 palloni guardati cadere consegnano il set alle avversarie.
Stesso percorso nel secondo set: la ricezione ballerina non ci consente di giocare con i centrali e le alzate sono ancora più imprecise limitando ulteriormente il nostro gioco. Siamo così costretti ad attendere l’errore avversario e solo ogni tanto si vede una bella giocata, ma anche così facendo riusciamo a rimanere incollati al Venaria, fino al 15 pari. Ancora 3 aces fanno prendere il largo alle avversarie, ma a dispetto del primo set non riusciamo più a riprenderle: 20-25 risultato finale.
Il terzo set vede la formazione rivoluzionata: Piro al posto di Federica, Sofia Santin al posto di Clara , Alessia Piccolo al posto di Margherita e dopo pochi scambi anche Aurora Curiazio al posto di Eleonora. Buona parte del set non viene assolutamente giocata, poca voglia di chi è in campo di fare bene, di dimostrare qualcosa. Bisogna attendere il 9-16 avversario per rivedere la squadra quantomeno giocare a pallavolo. Complice un calo di tensione delle venariesi, iniziamo a macinare punti su punti, fino a giungere 21-23. Tempo avversario, rientro in campo e sbagliamo la battuta. Incredibilmente sbagliano anche loro, riusciamo poi a chiudere 2 scambi e a portarci sul 24 pari. Altro tempo chiesto dall’allenatore del Venaria e altra battuta sbagliata al rientro in campo; è poi un ace subito a chiudere definitivamente la partita.

Claudio a fine gara: "Oggi abbiamo fatto un mezzo passo indietro. Perdere contro l’Aurora ci sta, anzi brave loro che per tutta la gara hanno saputo variare i colpi d’attacco dando pochi riferimenti alla nostra difesa, certamente hanno affrontato questa gara con un altro spirito rispetto all’andata e il divario fra le due squadre stavolta si è visto tutto. Quello che non va bene è che in una situazione combattuta anzichè far qualcosa in più per provare a vincere, ognuna ci mette del suo per perdere. In due settimane si sono persi ben 6 set ai vantaggi( 2 oggi, 1 venerdì scorso, 3 fra andata e ritorno con lo Stella Rivoli), tutti persi per errori nostri, non per punti avversari. Mi aspettavo, e per un po’ lo aspetterò ancora sennò prenderò altre decisioni, qualcosa in più dalle "esperte" del ’92-’93, che hanno già affrontato questa categoria e non sono alla loro prima esperienza."

Negli altri campi il risultato più importante ai fini della nostra classifica è la sconfitta 3-1 del Casati contro il Gasp Moncalieri, che così rimane con noi a 22 punti. Ci supera invece il Kolbe, vittorioso sul Pinasca.

InVolley – Aurora Venaria  0-3
                                                  ( 23-25, 20-25, 24-26 )

Bombonati M. (NE), Casagrande S. (8), Cavaglià E. (3), Cicchiello F. (4), Curiazio A. (1), Dughera C. (3), Gaspardo Moro C. (5), Grattarola M. (4), Piccolo A. (3), Piromalli S. (3), Santin S. (3), Vergnano A. (L)

Allenatore : Claudio Feyles
Dirigente : Maura Magnaghi