Prima Divisione azzurra: InVolley sfiora l’impresa…ma poi deve arrendersi.

Indubbiamente la sfida fra noi e il Carmagnola, primo della classe, era il big match dell’11° giornata di campionato.
L’andata ci aveva visto alzare bandiera bianca dopo il primo set e soccombere in 50 minuti, senza colpo ferire.
Consapevoli del valore delle avversarie, l’obiettivo principale della serata era indubbiamente migliorare la prestazione dell’andata, ma al tempo stesso cercare di mettere sotto pressione le avversarie fin dai primi scambi.
Venendo alla partita Claudio manda in campo Eleonora Cavaglià in palleggio con opposto Silvia Piromalli, Alessia Piccolo e Francesca Rizzo in banda, centrali Clara Dughera e Caterina Gaspardo Moro e libero Alessandra Vergnano.
Partita vera fin dai primi scambi, azioni lunghe caratterizzate da difese spettacolari da ambo le parti, a far la differenza però è il muro: ben 6 muro-punto nostri, ottenuti in situazioni che potevano rivelarsi complicate, volgono a nostro favore il set(19-13). Il Carmagnola però non ci sta e, grazie anche a due nostre battute sbagliate di seguito, si rifà sotto sul 21-19. Dopo due rapidi scambi in cui vengono mantenute le distanze, è un errore avversario a portare il break, l’ultimo scambio viene gestito così con sicurezza e il set termina 25-21.
E’ la stessa formazione a scendere in campo anche nel secondo set, i valori fra le due squadre si fanno sempre più equilibrati e il set risulta veramente combattuto punto a punto dall’inizio alla fine, le avversarie iniziano a lavorare meglio sulle mani del nostro muro, trovando spesso e volentieri il colpo vincente, ma è proprio il muro a regalarci sul finale il break vincente che fa chiudere il set 26-24.
Nel terzo set Claudio manda in campo Sofia Santin al posto di Clara, leggermente affaticata per il gran lavoro fatto in fase di ricostruzione nei primi due set.
Brutta partenza con 3 errori al passivo e avversarie che si portano sul 1-4. Il tempo chiesto serve per riordinare un attimo le idee e ritrovare un po’ di lucidità. Il rientro in campo è completamente diverso, più attente a gestire il colpo e a non farsi sorprendere dalle tante pallette insidiose che scavalcano il muro. In breve ci riportiamo in partita sul 8 pari. Per tre volte le avversarie tentano la fuga e per tre volte vengono riprese, l’ultima sul 21 pari. Dopo essere riuscite ad ottenere il vantaggio della battuta, 22-21, riusciamo a mantenerlo fino al 24-23, con la possibilità di chiudere set e partita. Come sovente ci è accaduto in passato però non abbiamo la freddezza necessaria per gestire queste situazioni: tre errori grossolani consegnano il set alle avversarie.
Il set perso in questo modo fa cambiare corso alla partita: le avversarie ci credono maggiormente, mentre noi sembriamo aver perso energie e voglia di lottare. A nulla valgono gli ingressi in campo di Aurora Curiazio e Margherita Grattarola, gli equilibri in campo sono ormai saltati, gli errori gratuiti sono sempre più frequenti e così per le avversarie è una formalità vincere il quarto per 18-25.
Il quinto set rivede di nuovo in campo la formazione iniziale, ma dopo due errori consecutivi di Alessia(0-3 per le avversarie), rientra subito in campo Margherita. Dal 2-5 riusciamo a ricucire le distanze girando sul 7-8. Aiutati anche da un pizzico di fortuna, riusciamo a portarci sul 11-9. E per la verità avremmo anche la palla del 12° punto, peccato che esultiamo prima che l’arbitro fischi, le avversarie riescono in extremis a rimandare la palla nel nostro campo, palla che cade nell’ultimo metro di campo. La nostra partita finisce qui, perchè poi sarà solo un monologo avversario, basti pensare che l’unico punto che verrà ancora fatto sarà dovuto ad un errore avversario. Risultato finale 12-15.
 

Claudio a fine gara: "Se ad inizio gara mi avessero detto che avrei perso 3-2 contro il Carmagnola avrei fatto la firma. In casa della squadra prima in classifica, squadra che ci aveva annullati all’andata e che disponeva di un tabellino di marcia invidiabile: 3 punti persi su 10 partite(e con soli 5 set al passivo), ottenere un punto in casa loro era più di quanto mi potessi aspettare.
Ma avendo vissuto la partita e avendo visto come si era messa, 2-0 con terzo set 24-23 a nostro favore, non sono contento di come è poi finita.
In battuta abbiamo lavorato molto male, mai incisivi, mai in grado di mettere la giusta pressione alle avversarie. A muro siamo partiti molto bene, meglio del previsto, poi siamo andati in calando, finendo per essere controproducenti, con mani scomposte e invasioni gratuite. Anche in attacco abbiamo avuto molti problemi in fase di ricostruzione, sulle azioni lunghe sono mancate le idee, finendo per ‘rilanciare’ la palla in zona 6 avversaria.
La ricezione nel corso della gara è stata altalenante, ma nel complesso la giudico positiva; bene invece la difesa, soprattutto nei primi due set, dove abbiamo letto in modo corretto il gioco avversario.
Purtroppo siamo alle solite, nei momenti decisivi 9 volte su 10 siamo molli, smettiamo di giocare e non abbiamo questo "killer instinct" proprio delle squadre vincenti.
E’ un boccone amaro quello da mangiare giù e purtroppo il tempo non è dalla nostra per poterlo assimilare bene. Infatti il calendario incalza e già la prossima settimana ci aspettano due partita toste in U18 e 1° Divisione. Bisogna quindi fare un gran lavoro di recupero mentale, per farci trovare pronte e lucide per queste due sfide. "

Dagli altri campi come previsto vittorie piene del Venaria sul Pinerolo e del Casati sul Susasport; vince invece con il minimo scarto il Kolbe sul Gasp.
Il Carmagnola va così a 29 punti, tallonato da vicino dal Venaria a 28. Dietro si fa sempre più avvincente la lotta al terzo posto: a 22 punti oltre a noi vi sono infatti il Kolbe e il Casati. Appare ormai sempre più distanziato il gruppetto di coda: Pinasca a 13, Gasp a 12, Pinerolo a 11, Chisola a 6 e Susasport ancora a 0 punti.

Prossimo appuntamento di 1° divisione venerdì 30 gennaio in casa contro l’Aurora Venaria, ore 20.45.

New Volley Carmagnola – InVolley 3 – 2 
                                                  (21/25 – 24/26 – 26/24 – 25/18 – 15/12)

Bombonati M.(NE), Cavaglià E. (4), Cicchiello F. (0), Curiazio A. (0), Dughera C. (7), Gaspardo Moro C. (12), Grattarola(1), Piccolo A. (11), Piromalli S. (16), Rizzo(9), Santin S. (4), Vergnano(L)

Allenatore : Claudio Feyles
Dirigente : Maura Magnaghi