Prima o poi doveva accadere, è arrivata questa sera la prima sconfitta nei campionati provinciali. Non è un problema ovviamente, giocavamo contro il Lingotto, una squadra che aveva i nostri stessi punti ed abbiamo perso al 5° set. Inoltre sappiamo bene le motivazioni che ci portano a partecipare a questo campionato: da una parte crescere sportivamente confrontandosi con giocatrici più esperte e dall’altra consentire a chi gioca meno in altri campionati di trovare spazio e riuscire a migliorare anche attraverso le partite oltre che con gli allenamenti. Dunque non è la sconfitta a pesare particolarmente ma piuttosto l’approccio alla gara delle nostre ragazze. Per chiarire meglio questo aspetto e sdrammatizzare allo stesso tempo la situazione provo ad inventarmi qualcosa di diverso. C’è un altro fessacchiotto  che come me scrive sul sito di un’altra squadra della provincia di Torino e che abitualmente commenta le gare utilizzando i testi di canzoni famose, a cui si ricollega. Oggi copio l’idea. La canzone, sicuramente sconosciuta alle nostre ragazze, a cui voglio riferirmi è” Leva calcistica della classe ‘68” di De Gregori. La canzone racconta di un ragazzino che si trova a giocare una partita di calcio e deve vincere la paura di non riuscire a fare bene. Il ritornello in particolare dice: “ Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore si vede dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia.”
Su ragazze, mettete la paura dentro alle scarpe, tirate e il libero la farà cadere. Ma soprattutto divertitevi e godetevi queste occasioni.  
p.s.
 Un bacione a BIG e al suo ditone dolorante.