Campionato regionale u14 : buona la prima

E’ iniziato domenica il percorso delle ragazze del ’98 (e non solo) nel campionato regionale. La prima partita si è giocata ad Ivrea contro la squadra del Canavese, una squadra di buon livello con due ragazze presenti nella selezione provinciale. Una buona squadra ma che abbiamo battuto per 3 a 0 in entrambi i precedenti incontri di questa stagione. Come al solito il dubbio più grosso era nella formazione che saremmo stati in grado di schierare visti gli infortuni.  In soccorso ci venivano le ragazze “più piccole” con Veronica(’99) e Lisa (’00) ed inoltre per la prima volta si aggiungeva ufficialmente anche Sofia che fino ad oggi aveva solo condiviso le fatiche degli allenamenti.  Per contro Giorgia I. durante il riscaldamento ha accusato il riacutizzarsi del dolore alla coscia e non ha potuto scendere in campo così come Micky che, per la prima volta da mesi, ha potuto essere di nuovo parte del gruppo. Purtroppo ancora indisponibile Giorgia Z. mentre il nostro capitano Tiziana è addirittura scesa in campo e realizzato dei punti anche se dopo l’infortunio non ha ancora ripreso a saltare. Finiamo questo “muro del pianto” citando l’infortunio occorso nel terzo set a Emanuela. E’ stata costretta ad uscire però non dovrebbe essere nulla di grave.
Ma si è anche giocato ovviamente. E si è vinto. Un nuovo tre a zero con i primi 2 set portati a casa con facilità mentre il terzo, complici il calo di tensione e un buon ritorno da parte delle ragazze di Ivrea, è stato più combattuto.
Normalmente quando si vince tre a zero di cui due set a 12 e 13 si parla di vittoria clamorosa ma questo genere di cose non rientrano nella nostra mentalità. E’ la qualità del gioco, è la grinta e la concentrazione delle ragazze in campo che ci sta più a cuore. E la consideriamo senza nasconderci dietro le assenze, anzi. Da questo punto di vista non è stata una gara perfetta e pertanto da stasera si lavorerà per ottenere di più nella prossima sfida. Una cosa però la dobbiamo esaltare. Quando in una gara scendono in campo tutte (tutte!) le ragazze che compongono la squadra, comprese delle ragazze del ’99  e del 2000, e lo fanno dimostrando questa tecnica e questa sicurezza, questo vuol dire che la scuola InVolley lavora bene.

Se così non fosse, con tutti gli infortuni che abbiamo avuto, non potremmo essere tra le migliori. E se ci siamo ( perché noi ci siamo)  è solo grazie all’impegno delle nostre ragazze e dei loro insegnanti
Su le mani tifiamo Chieri!