FINALI NAZIONALI UNDER 14 FEMMINILE: UN BRONZO CHE CI FA ONORE PUR CON QUALCHE RAMMARICO !

LE CINQUE GIORNATE … DI NAPOLI
Un diario di bordo che inizia con il lungo viaggio con i pulmini verso la tanto agognata meta di NAPOLI: è molto tempo che Stefano Gay e le sue ragazze si preparano per l’atto finale di un campionato UNDER 14 su cui quest’anno l’IN VOLLEY ha puntato molto.
Mentre si viaggia verso il VESUVIO tornano alla mente le tappe di avvicinamento delle nostre: dal 1° titolo nell’Under 12 provinciale di due anni fa, al bis in under 13 sia nel provinciale che nel regionale della scorsa stagione, ai tanti tornei importanti che hanno suggellato il valore di questo gruppo che si è via via formato, fino a questa importante stagione, nella quale, con gli inserimenti di MICHELA, MICAELA E LISA e la … cigliegina sulla torta GIULIA, si completa una formazione decisamente competitiva.
Si parte così così al torneo di Cambiano, nel quale comincia a delinearsi l’ombra di quell’ACQUI che ci segue poi fino a poco tempo fa, poi inizia il campionato e con esso le soddisfazioni: vera cavalcata vincente sia in under 14 che in under 16, splendido successo all’importante TORNEO ANDERLINI WINTER CUP di Modena, poi il 4° posto di gran valore provinciale in under 16, il TITOLO PROVINCIALE under 14 ed in mezzo parecchi infortuni .
Poi MONDOVI’ è il vero crocevia della stagione: TRECATE e soprattutto ACQUI sono avversari temibili, Zannoni e c. sanno che sbagliare significa dare l’addio al primo importante traguardo: LA FINALE NAZIONALE.
Ed infatti le ragazze di Stefano non sbagliano, sudano le proverbiali sette camicie, ma alla fine raggiungono quello che è un po’ la meta di ogni atleta che faccia attività giovanile di ottimo livello: UNA FINALE NAZIONALE.
Ed ora siamo qua, pieni di bagagli e di speranze, consapevoli di dover lottare con le più forti formazioni d’ITALIA: un allenamento in un impianto oratoriano "SALESIANO" ci attende appena arrivati a NAPOLI, poi lo splendido Albergo a 4 stelle, nel quale si respira veramente un’aria da grandi occasioni vivendo fianco a fianco con quelle che saranno le nostre avversarie sul campo.
La partenza è importante: due nette vittorie il 1° giorno con VASTO e REGGIO CALABRIA e 2° posto provvisorio (su 21 squadre), terza vittoria  facile con TRAPANI, ed a questo punto un segnale negativo: le liguri della SARZANESE sembrano decisamente facili da domare ed invece giocano senza problemi un grande set e ingarbugliano il nostro cammino: si rimonta e vince ugualmente, ma ora il ranking finale che produce gli accoppiamenti successivi è diverso: siamo quarti dietro a SAN DONA’, PRO PATRIA e CARPI, ma davanti a NAPOLI, PORDENONE, LUCCA e ROMA, ma soprattutto nel finale della partita con la LIGURIA arriva una mazzata: la nostra capitana GIORGIA ZANNONI si infortuna seriamente alla caviglia e per lei i tricolori sono virtualmente terminati: vera sfortuna che ci priva di una forte atleta e di molto sicurezze mentali.
SABATO MATTINO: si gioca in un ambiente caldissimo di tifo contro le locali del CENTRO ESTER NAPOLI; le nostre paiono in difficoltà, le locali non hanno nulla da perdere e tirano a mille; pur se di misura il primo set viene perso ed il NAPOLI continua a crederci: le nostre, superato il momento difficile reagiscono alla grande, cominciano a sviluppare il gioco e mettono GIULIA nelle condizioni di essere devastante: 2-1 e siamo fra le prima quattro squadre d’ITALIA !
Il pomeriggio dello stesso giorno è il vero crocevia dei campionati: noi ed il SAN DONA’ eravamo riconosciute come favorite del torneo ed ora dobbiamo…eliminarci a vicenda. Purtroppo non è giornata:  molte delle nostre giocano sottotono e le avversarie partono alla grande, sembra quasi non ci sia partita, finché scatta la molla che riporta sotto le ragazze di Stefano; è un finale di set esaltante con Lisa che piazza 2 ace in battuta al San Donà che viene scavalcato fino al set ball, qui purtroppo la palla ben tirata da Lisa esce di pochi centimetri, le veneziane impattano e chiudono poi il set.
Nella seconda frazione si tenta l’impossibile: il gran tifo dei genitori trascina le nostre ad un’altra grande rimonta che però si ferma al 19 e per il SAN DONA’ è FINALE NAZIONALE, per noi realmente un fiume di lacrime che testimoniamo il grande attaccamento delle nostre (titolari e riserve) alla squadra ed al progetto.
E’ molto difficile in una situazione del genere risollevarsi, soprattutto in poco tempo, ma il giorno dopo si deve onorare la maglia e soprattutto ottenere quello che all’IN VOLLEY non è mai riuscito: una medaglia di bronzo.
Si gioca nel teatro finale della manifestazione: CARPI è squadra buona e ordinata, ma non certo insuperabile; le ragazze di STEFANO non partono bene, provano a rimontare ma si fermano sul 23 e nel set dopo non riescono subito a riprendersi; poi, scatta la molla dell’orgoglio e iniziano a giocare la miglior pallavolo: il set è vinto e nella frazione decisiva non c’è più storia: la partita è vinta: SIAMO TERZI in ITALIA (su quasi 2200 squadre iscritte al campionato UNDER 14;) non è certo male anche se…rimane il rammarico vedendo che il SAN DONA’ si sbarazza abbastanza facilmente del PRO PATRIA, la vera finale era proprio quella del giorno precedente !
L’atmosfera stupenda del PALASPORT DI CERCOLA in provincia di NAPOLI dove si svolgono le finali risolleva il morale di atlete, tecnici, genitori: siamo consapevoli di aver partecipato comunque da PROTAGONISTI ad un evento eccezionale che rimarrà sempre nella nostra mente: una premiazione finale con sfilata da "pelle d’oca" di tutte le giocatrici presenti, l’inno d’Italia cantato da tutti, una vera atmosfera da OLIMPIADE che raggruppa tutte la atlete di ogni regione in canti e balli a non finire…
"Adesso mi rivolgo personalmente a tutti quelli che in un modo o nell’altro sono stati protagonisti di questa stupenda avventura, una delle tante che in questi anni l’IN VOLLEY ha potuto offrire alle sue ragazze, ringraziando tutti i responsabili dell’IN VOLLEY, Carlo, Giorgio, Paolo, Mauro, tutti gli allenatori dell’In Volley,  i genitori infaticabili nel fare…gli autisti alle ragazze, nel sopportare i tanti impegni, nell’entusiasmarsi per ogni partita, nel seguire sempre la squadra nei tornei … perdendo spesso la voce, fino alla squadra tutta, STEFANO, CHRISTIAN, BEPPE, ANNA, GIORGIA Z., GIULIA, FEDERICA, MICAELA, MICHELA, FRANCESCA, GIORGIA G., LISA, GIORGIA M., ILARIA M., ALICE, GLORIA, ILARIA R., SVEVA, CARLOTTA: grazie ragazze !!!!!
E vedete che…non finisce qui! SU LE MANI TIFIAMO CHIERI …