In alto con il Chieri 76

Consorzio “In alto col Chieri ’76”

Dopo qualche mese di incontri e riunioni tra le varie società, LUNEDI’ SCORSO ha preso ufficialmente il via
“IN ALTO COL CHIERI ’76”, un progetto proposto dal FENERA CHIERI per cercare di raccogliere alcune società del nostro volley con un’unità di intenti sia organizzativi che tecnici, che portino a migliorare l’offerta pallavolistica a tutte le ragazze che fanno parte (o ne faranno parte in futuro) delle nostre squadre.

Al Consorzio, che fa capo al FENERA CHIERI di SERIE A, hanno aderito, oltre all’IN VOLLEY CHIERI CAMBIANO, NEW VOLLEY CARMAGNOLA, CHISOLA VOLLEY, RIVA CHIERI ’76, PALLAVOLO SANTENA ’95 e MONCALIERI TESTONA VOLLEY.

Per l’IN VOLLEY questa è davvero una grossa opportunità: da anni cerchiamo di offrire una pallavolo di alta qualità dando la possibilità alle nostre atlete di ottenere grosse soddisfazioni sin dall’under 12 per proseguire negli anni successivi.
Ora, questa “novità” permetterà di offrire molto di più: la possibilità di proseguire il percorso anche dopo l’under 16, per confluire in quella che dovrebbe poi diventare l’UNDER 18 di riferimento di tutto il Consorzio e che potrà significare, per le più promettenti, una porta aperta verso la serie A !!!

COMUNICATO UFFICIALE DEL CONSORZIO:

Nasce il consorzio In alto col Chieri ’76

E’ nato In alto col Chieri ’76.

Il progetto sintetizzato da questo nome, esplicito riferimento al comitato
In alto con Chieri (dalla cui esperienza nacque nel 2009 il Chieri ’76), è
un consorzio di sette società di pallavolo femminile: InVolley Chieri
Cambiano, New Volley Carmagnola, Chieri ’76 Volleyball, Chisola Volley, Riva
Chieri ’76, Pallavolo Santena ’95 e Polisportiva S. Maria Testona (meglio
nota come Moncalieri Testona Volley). Sette società che uniscono le forze
andando a formare il polo pallavolistico della zona Sud-Sud Est di Torino.

«È un tentativo che ci sentiamo di fare tutti insieme, per portare benefici
alla pallavolo locale, chierese e non solo – spiega Roberto Ariagno,
coordinatore tecnico del Chieri ’76 e del nuovo consorzio – Siamo
consapevoli delle difficoltà che incontreremo ma abbiamo grandi stimoli a
lavorare bene e lavorare di più, convinti che già nel breve periodo si possa
arrivare a risultati interessanti».

In alto col Chieri ’76 non è una nuova società. Non ci saranno fusioni né
assorbimenti: le società conserveranno il proprio nome e la propria
identità, e continueranno ad avere piena autonomia nella gestione e
nell’organizzazione delle loro attività. Il Chieri ’76 è semplicemente la
società capofila di un gruppo dove tutti hanno pari importanza.

Grande attenzione è stata data al fatto che il consorzio non sia un
meccanismo di acquisizione delle società più grandi rispetto alle più
piccole, bensì un vero sistema di collaborazioni. Per questo è stata
definita una serie di norme che regolano i rapporti fra le varie società.

Le decisioni riguardandi il consorzio verranno prese in modo condiviso da un
direttivo che riunisce i sette presidenti.

Gli obiettivi di In alto col Chieri ’76 sono soprattutto due.

Da un lato dare orizzontalmente crescita tecnica a tutte le giocatrici,
dall’attività di base fino alle prime squadre. Se i numeri fossero quelli
della stagione 2015-2016, si parla di circa 500-600 atlete.

Dall’altro, il consorzio lavorerà per fornire linfa (vale a dire giocatrici)
alla prima squadra del Fenera Chieri ’76 per la serie A.

Per raggiungere questi obiettivi verranno organizzati incontri periodici con
lo staff della serie A, sia per permettere alle atlete di fare esperienze
tecniche di livello superiore, sia per armonizzare i principi tecnici fra
gli allenatori del consorzio.

«Procederemo per piccoli passi – conclude Roberto Ariagno – Nel primo anno
faremo una o più squadre di consorzio per il campionato Under 18. Intanto ci
daremo gli strumenti per costruire il percorso tecnico e iniziare a fare
delle cose insieme, a partire dal minivolley».

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