TRIBU’ IN MASCHERA 2009…L’ epilogo!

 
…Il sole del mattino si era appena svegliato quando Piede Veloce, messaggero di tutte le tribù indiane, venne incaricato di attraversare monti nebbiosi, mari tempestosi, fiumi in piena, colline aride, laghi melmosi, terre deserte, ghiacciai senza nome, paludi fangose, giungle selvagge, foreste pluviali, per portare un importantissimo messaggio ai grandi capi indiani.
 
“ Augh!
 Una nuova missione ci attende miei piccoli indiani!
Destinazione spazio!
 Si avete capito bene: dovremo esplorare terre sconosciute popolate
da esseri informi e maligni, che non hanno mai visto un essere
indiano! Per non farci attaccare dovremo travestirci e
mimetizzarci, fingendoci anche noi esseri alieni! Ma lo
scontro più difficile, la prova più ardua, l”ostacolo più duro sarà
il torneo spaziale di pallavolo, dove dovremo affrontare gli
 abitanti dell’asteroide A731, gli esserini della cometa Pollonide,
 i mostri del satellite Apocaliptus e gli UFO del meteorite Rosso
a Pois. Solo la nostra forza e la nostra grinta potranno salvare
 la terra da un attacco nemico! Ora sta a voi miei piccoli indiani
difendere il pianeta Terra….
Chi è con me???”
 
I piccoli indiani, non appena ricevettero il messaggio da Piede Veloce, furono subito entusiasti e immediatamente iniziarono a costruire costumi di ogni forma e colore: alieni con tre occhi, mostri verdi con 4 braccia, robot, stelle luminose e navicelle spaziali..
La sera stessa 220 piccoli indiani travestiti da alieni erano pronti per essere lanciati nello spazio. Nuvola blu soddisfatto del loro impegno decise di bandire un concorso premiando il travestimento migliore, scegliendo una giuria altamente qualificata che assegnò il miglior premio alla navicella gemella e all’alieno di latta.
Venne a prenderli il razzo Apollo 13, con a bordo alcuni esperti astronauti che, dopo molte raccomandazioni, li trasportarono direttamente sul campo di battaglia. I piccoli indiani iniziarono a lottare contro l’assenza di gravità e contro un nemico più potente del previsto. Ma i lunghi mesi di allenamenti e fatiche, avevano preparato i piccoli indiani a sopportare prove di questa difficoltà. La battaglia fu combattuta punto dopo punto e i nostri eroi riuscirono brillantemente nella loro missione.
 
La prossima missione da non perdere si disputerà a Testona, il 22 Marzo 2009.
 
A presto miei piccoli indiani!
 
Augh, Nuvola Blu!!!!