Under 13 – Primo obiettivo raggiunto: qualificate per il torneo Regionale

Giocata infrasettimanale per le Trink girls. Primo obiettivo la qualificazione al torneo regionale. Partita vinta e obiettivo raggiunto. Secondo obiettivo limite delle palle che "possono" cadere nel campo: obiettivo non raggiunto. Conclusione: sguardo molto perplesso/stupito delle ragazze del San Giorgio, le quali, all’uscita dagli spogliatoi, vedono il wild bunch che finisce la fase di “rilassamento post partita” non con una doccia, ma con sette serie di rullate. Tutto bene, non spaventatevi, è solo il dazio che le ragazze di Fede e Simone hanno dovuto pagare per avere lasciato cadere qualche palla di troppo!!! Stanno tutte bene, solo qualche livido sugli spigoli, nelle zone morbide e nell’orgoglio;  i medici hanno sciolto la prognosi in serata.La richiesta dei coach era di non mollare mai la concentrazione, di tenere salde le redini del gioco, qualunque punteggio fosse stato acquisito dalle due parti, qualsiasi fosse stato il risultato delle votazioni per il presidente della repubblica…questo, si intuisce, è lo stimolo alla crescita del carattere di questa squadra voluto dal team che la guida, soprattutto in ottica del proseguo di stagione. Va bene che la scuola per alcune era finita un ora prima del riscaldamento ( ho visto cartelle al posto dei borsoni nelle spogliatoi ), va bene che la merenda fatta è stata troppo veloce e non sufficiente ( qualcuna voleva accendere la griglia nelle docce e replicare Pasquetta ), va bene che il prezzo del prosciutto cotto è salito e  non c’è l’offerta sulla mortadella ( da domani solo panini con peperoni acciughe e aglio )… ma una delle prime cose che Fede e Simo chiedono alle ragazze è la concentrazione, l’attenzione, un modo di stare in campo che deve essere comunque al di là del risultato o del gap tecnico tra le squadre in campo. Sulla tecnica non si discute, perché chi scrive non capisce proprio nulla di questo sport, ma per chiudere questa paginetta , poniamo alla vostra attenzione il fatto che nei time out chiamati durante la partita ( chiamati tutti dal S. Giorgio ), il Trink ha parlato  durante una sola sospensione; ha fatto i complimenti ad alcune e ha chiesto attenzione, concentrazione, presenza costante in campo… negli altri ha fatto dissetare e riposare le ragazze. Sappiamo tutti come a questa età i giovani sono ricettivi, apprendono molto velocemente e fanno bagaglio delle esperienza; come antenne paraboliche attive alla ricezione e ripetizione  dei canali Sky , il wild bunch Domenica scenderà in campo e, ricevuto il segnale dai coach, ci trasmetterà quel serial, ormai diventato un cult per noi che frequentiamo il Palawojtyla; un serial giunto alla terza stagione, ma che tutte le domeniche ci fa stare seduti o in piedi a guardarlo con grande passione e ha titolo: “..Su le mani tifiamo Chieri!!!”