Serie D: ultima gara in casa 1 a 3 lottando contro la prima in classifica, il Cherasco

 
Perso 3 – 1, terzo e quarto set ai vantaggi
 
Anche questa stagione va in archivio, e ci va dopo la sconfitta per 3 – 1 contro il Volley Cherasco, squadra che ha ottenuto la promozione al prossimo campionato di Serie C.
 
Non è stata la classica partita di fine stagione, in quanto noi non siamo a fine stagione, anzi, siamo in piena preparazione per le finali nazionali under 16 di Firenze, in programma tra il 2 e il 5 giugno.
Squadra iniziale per l’InVolley formata da Dile in palleggio, Ali opposto, Drink e Sils in banda, Skin e Isa al centro con Topola libero, durante la partita i mister hanno dato spazio a Adri, Noga, Vero, Maio, Crive e Ludo ottenendo da tutte risposte positive.
 
Cherasco ha onorato l’impegno schierando il sestetto base per buona parte dell’incontro.
 
Primo set con fuga importante per le ospiti a metà parziale, monologo InVolley nel secondo, recupero importante per le bianco-blu di casa alla fine del terzo, poi perso 24 – 26, e lotta punto a punto nel quarto, nuovamente ad appannaggio delle ospiti per 24 – 26.
Quinto posto finale per le nostre ragazze con 44 punti, frutto di 14 vittorie. Importante il girone di ritorno in cui abbiamo ottenuto 9 vittorie (8 consecutive ad inizio girone di ritorno), collezionando 10 punti in più rispetto all’andata.
Le parole dei protagonisti:
 
Williams: “Sono sicuramente soddisfatto di questa stagione, perché abbiamo affrontato situazioni differenti e più complicate rispetto alle precedenti. Ma le abbiamo superate, offrendo alcune prestazioni veramente notevoli come squadra, e questo mi riempie di orgoglio.
Questa è anche la mia squadra che negli ultimi anni ha mostrato maggiori miglioramenti in termini di risultati e di qualità tra andata e ritorno, complimenti alle ragazze quindi per il lavoro che sono state capaci di svolgere nell’anno trascorso.
Mi rimarranno nel cuore le partite di Chivasso, di Villanova, le rimonte di Saluzzo e di San Francesco, la sconfitta interna contro l’Almese nella quale le ragazze impiegate hanno dato fondo ad ogni briciola di energia, il nervosismo della partita con il Dravelli, ma poi altri momenti chiave della stagione come le incomprensioni con il gruppo in tanti momenti dell’anno, che hanno contribuito a conoscersi meglio e alla fine addirittura a compattarsi, le sfide personali in squadra e gli urli sotto rete in allenamento che hanno fatto crescere le più tranquille e un po’ inquadrato le più esuberanti, la professionalità di tutto il gruppo nell’approcciarsi alle partite (fantastica quella dimostrata in trasferta, dove abbiamo scritto le migliori pagine della stagione), la costante ed assidua presenza agli allenamenti (record difficilmente imitabile), la voglia di essere a disposizione della squadra nonostante gli acciacchi e la caparbietà nel recuperare dagli infortuni.
Grazie a Maura e papà Crive per il lavoro fatto come dirigenti e segnapunti durante tutto l’anno.
Mi rimarrà anche la crescita che con Mario e Francesco (e Roby Pennazio) siamo riusciti a portare avanti come integrazione, come capacità di collaborare e lavorare tutti per lo stesso obiettivo, conoscendosi meglio, superando quelle difficoltà naturali che si hanno quando si deve cooperare con persone nuove che arrivano da esperienze differenti. Sono molto felice per questo, perché ha contribuito a migliorare il clima in palestra e grazie ai miei BIG soci per tutta la disponibilità che mi stanno dimostrando ogni giorno di più.
Cosa dire di Mauro? Ormai sono tanti anni che collaboriamo e che la sua presenza in palestra si rivela fondamentale come collante per il gruppo, è sempre il mio “equilibrio” e il referente con cui confrontarsi nei momenti belli o difficili.
E a proposito di anni di collaborazioni come non nominare Giorgio? Per il Deus ex machina InVolley anche quest’anno i grattacapi sono stati molti, e anche quest’anno i risultati gli anno dato ragione. Ho preso meno sgridate degli anni scorsi (fino ad oggi, c’è sempre tempo) perché dopo 10 anni insieme qualche volta sono bastati uno sguardo o poche parole per capirsi o forse, più semplicemente, perché la contemporaneità con la Serie B2 gli ha risparmiato la visione di parte di qualche prestazione non eccelsa.
E in tutto questo è possibile grazie alla completa disponibilità che ogni elemento del direttivo (Carlo, Gianni, Paolo) ha dato continuamente, a tutto quello che loro continuano a dare per fare sì che l’InVolley sia quella realtà consolidata che oggi è riconosciuta ed apprezzata in tutta Italia (e un po’ invidiata ed “odiata” in Piemonte), anche e soprattutto grazie quando cadiamo TUTTI nell’errore di pensare che ciò che fanno per noi e per le nostre ragazze sia DOVUTO e non il risultato di enormi sacrifici, di tempo ed economici. 
Concludo con ringraziare il dirigente dell’Under 16 e che, soprattutto, è colei che deve sopportare tutti gli impegni che la pallavolo mi crea e le promesse fatte ad inizio anno e poche volte, purtroppo, mantenute. TI AMO MICKY e vedrai che riuscirò a mantenere al meglio le promesse (dopo il 5 giugno 2011 mi sa!)
Tutte queste emozioni che ho vissuto mi rendono veramente orgoglioso di avere avuto la fortuna di allenare questo gruppo ed ad ognuna delle ragazze auguro di perseguire ogni sogno per poterlo realizzare, non solo pallavolistico naturalmente.
Ma come scritto all’inizio la stagione non è assolutamente finita, si è chiuso positivamente il capitolo della Serie D ma abbiamo quello dell’Under 16 in cui dobbiamo ancora scrivere le pagine più importanti e l’obiettivo deve essere quello di fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per riempirle di notizie e immagini migliori possibili. Sotto con il lavoro”.
 
Ed ora ecco il commento alla stagione del capitano, Silvia Casagrande: “Anno nuovo, nuova esperienza, 13 ragazze provenienti da gruppi differenti. E’ iniziata non benissimo, non ci conoscevamo ancora, ognuna giocava per se stessa e cercava di fare colpo su Willy per dimostrare il proprio valore e trovare il suo ruolo all’interno della squadra. Durante l’anno, affrontando sfide, sia personali che di squadra, allenamenti dopo allenamenti, partite su partite, siamo diventate un gruppo unito, una squadra con la S maiuscola. Abbiamo imparato a conoscerci, sia fuori che sul campo, dimostrando a tutti di potercela fare, e di poter raggiungere il nostro obiettivo, e ce l’abbiamo fatta, 5° posto strameritato. Ognuna di noi ci ha messo la passione, il cuore, per far si che l’anno si concludesse nel miglior modo possibile, ed è stata veramente una bellissima esperienza. Ringrazio Willy per avermi chiamato a fare da capitano a questa splendida squadra e per aver creduto in me fino in fondo; grazie a questa esperienza ho imparato ad avere delle responsabilità e a gestirle. All’inizio è stato difficile, arrivando da un anno poco soddisfacente in Serie C, ma poi ho capito che dovevo fare qualcosa, e così ho fatto. Ho “trasformato” Asia in una tamarra, ma che sul campo ha dato l’anima per vincere insieme, e la ringrazio. Ringrazio Dili e Topola per non essersi mai arrese, anche di fronte alle difficoltà più dure, per avermi aiutato e ascoltato, per essere quello che sono; Bubu, che con il suo essere sempre tra le nuvole è veramente una grande giocatrice, che ci ha sempre creduto, e per aver aiutato la 16 ad unirsi, GRANDE CAPITANO J; Crive, perché è la persona più umile di questo mondo , che anche non giocando non ha mai mollato; Noga, per aver fatto ridere tutte le volte che ha aperto bocca, per aver messo l’anima in questo sport; Drink, la mia compagna di riscaldamento, un personaggio che è diventata la mia seconda sorella, per essere venuta qui ed essersi fatta rispettare da tutti sul campo, in cui ci ha messo il cuore per far vedere che è una persona con le “palle”; Pane e Adri, per averci messo impegno; Vero che nonostante le sue ginocchia “andate” per essere stata sempre presente e averci messo il meglio sempre; Maio e Ludo, per essere venute a darci una grossa mano in questo campionato ed essere entrate a far parte della squadra. Grazie a Micky, per essere sempre venuta a farci il tifo, per averci sostenuto e per ogni bacino porta fortuna prima delle partite J; a Mauro, per aver sempre creduto in tutte noi, per aver fatto riflettere chi piangeva dalla disperazione in varie occasioni e per aver spronato tutte a fare del proprio meglio; a Robondo, per la sua disponibilità agli allenamenti; a Fra, il nostro secondo allenatore nonché scout man (tamarro) per il grande aiuto datoci; a Mario, un grande uomo in tutti i sensi, che da un certo punto della stagione è stato indispensabile per aiutare Willy a farci crescere e diventare forti come siamo. E a tutti i grandi capi (Giorgio, Carlo, Gianni, Paolo) che ci permettono sempre di allenarci al meglio in questa realtà che è l’InVolley. Grazie a tutte e tutti per questa stupefacente e soddisfacente esperienza.
p.s. Firenze aspetta l’InVolley, aspetta NOI, perché verrò anche io, non vi libererete così facilmente di me J
Solo Bellaaaaaa J Asante Sana Cocco Banana J
 
Il palleggiatore, Diletta Curiazio: e anche quest’ anno la stagione è finita, ed è finita piuttosto bene, nonostante i vari infortuni che ci hanno penalizzato . però hanno permesso ad altre di giocare di più. Un grazie va a Willy, Mario e Fra che ci hanno allenato e ci hanno sempre dato consigli utili per vincere le partite, anche contro squadre molto più grandi ed esperte rispetto a noi. Un grazie va anche a Silvia Casagrande, il nostro capitano, che ci ha sempre tenuto unite e ci ha dato la giusta carica per vincere tante partite; infine ringrazio tutta la squadra che dopo ore e ore di duro allenamento, siamo riuscite a raggiungere un buon risultato!!!!
 
La classifica finale: Cherasco 72; Almese 67; Bra 66; Villanova 54; InVolley, Fortitudo 44; San Francesco 39; Savigliano 38; Saluzzo 33; Dravelli 31; Venaria 25; Unionvolley 19; San Secondo 9; Condove 5.